L’isolotto di Ortigia misura poco più di un chilometro e ospita circa 4000 abitanti. Questo scoglio è considerato come la zona più antica della città di Siracusa ed è collegato al resto della provincia tramite il Ponte Umbertino e il Ponte Santa Lucia.
Una volta arrivati a Ortigia, ci si potrà perdere tra le strette vie che nascondo un continuo mescolarsi di chiese, palazzi, vecchie fontane e monumenti leggendari. Le strade che costeggiano il mare sono perfette per ammirare il tramonto e sedersi in uno dei tanti ristoranti dove gustare i prelibati piatti marinari della Sicilia.
Il primo edificio storico in cui ci si imbatte è il Tempio di Apollo, edificio religioso più antico della regione, che purtroppo è stato modificato nei secoli ed è ora una più semplice chiesa.
A seguire troverete la Fontana di Diana le quali immagini raccontano la storia mitologica di Aretusa, ninfa trasformata Diana in una sorgente d’acqua.
Continuando la vostra esplorazione, vi imbatterete anche nel Duomo e nel Castello Maniace, due dei monumenti più famosi e importanti dell’isola di Ortigia, i quali attirano migliaia di turisti ogni anno.
